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Si è insediato il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze

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Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale si è ufficialmente insediato il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze (CCRR). I componenti del CCRR sono alunni frequentanti le classi quarta e quinta delle scuole primarie e prima e seconda delle scuole media del territorio comunale, nominati, in rapprsentanza delle rispettive scuole, nelle elezioni che si sono svolte nel gennaio scorso. Il CCRR, che è uno strumento di rappresentanza, di aggregazione giovanile e di partecipazione alla vita sociale e culturale della comunità locale, resta in carica due anni e sarà chiamato a proporre soluzioni a questioni di carattere locale, oltre che a presentare in autonomia proposte concrete per migliorare alcuni aspetti della nostra comunità cittadina. Dopo gli interventi introduttivi del presidente del Consiglio Comunale Garzella, del sindaco Tambellini e della vicesindaco Vietina, i giovani amministratori si sono presentati di fronte al Consiglio.

"E' importante, per noi amministratori - ha detto il presidente Garzella - poter contare sull'apporto dei nostri piccoli colleghi, in quanto sapranno aiutarci a vedere i problemi del nostro Comune con i loro occhi. Saremo così in grado di prendere decisioni "a misura di bambino" anche in ambiti nei quali generalmente i più giovani non vengono consultati".

“Il Consiglio Comunale di ragazzi e delle ragazze rappresenta un processo di crescita del senso della responsabilità civile e di partecipazione attiva che coinvolge il Comune, le scuole e le famiglie  – spiega l’assessore alle Politiche Formative Ilaria Vietina – Il percorso prosegue dallo scorso anno perché lo riteniamo molto importante per il territorio: infatti gli alunni e le alunne non sono solo cittadini di domani ma anche del presente in cui viviamo e ciò ci aiuterà a capire il modello di città che sognano. Partendo dalla convinzione che una città a misura di bambino e di bambina significa realizzare una città a misura di tutti, crediamo quindi molto nella ricchezza di idee e di proposte che i componenti del CCRR sapranno apportare alla vita amministrativa”.

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