Avevano predisposto tutto nei minimi dettagli gli organizzatori di quella che avrebbe dovuto essere una festa all'insegna dell'alcol, peccato che avessero trascurato un piccolo dettaglio: il contratto di comodato d'uso dei locali dove avrebbe dovuto svolgersi il party vietava espressamente la somministrazione di bevande alcoliche.

Così gli oltre 100 giovani che si sono recati ieri pomeriggio al Foro Boario con l'intento di trascorrere una giornata di goliardiche bevute sono invece tornati a casa a bocca asciutta.

L'idea, nata dai giovani delle Madonne Bianche, era quella di organizzare un torneo di Beer-Pong, un gioco di bevute in cui i giocatori, divisi in squadre, lanciano una pallina da Ping Pong da un lato all'altro di un tavolo con lo scopo di fare centro in un bicchiere di birra che si trova dall'altro lato del tavolo. Ogni volta che una squadra fa centro in un bicchiere della squadra avversaria, un giocatore di quest'ultima deve bere la birra contenuta nel bicchiere.

Vigli Urbani e Carabinieri, avvisati rispettivamente dal Comune, titolare degli immobili, e dalla madre di un giovane che si era recato alla festa si sono immediatamente precipitati sul luogo.

Fortunatamente però, al loro arrivo, le bevande alcoliche ancora non erano state somministrate così gli organizzatori, salvandosi per il rotto della cuffia da una denuncia, se la sono cavata con una lavata di capo.

I Vigili Urbani gli hanno invitati a caricare le casse di birra sulle rispettive automobili per riportarle a casa ed hanno vigilato affinché l'ordine venisse rispettato, dopodiché la festa è potuta proseguire...con “l'acqua del sindaco”!