Si è svolto questa mattina (martedì 24 marzo) a Palazzo Ducale, un incontro con una delegazione dei lavoratori e delle lavoratrici del Mercatone Uno di Lucca, accompagnati dai rappresentanti dei sindacati, al fine approfondire le problematiche connesse a questa vertenza. Alla riunione hanno preso parte il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, gli assessori provinciali Francesco Bambini (Sviluppo economico), Mario Regoli (Politiche del lavoro) e il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini.
La situazione rappresentata agli amministratori dai lavoratori è quella di una società che, nel nostro territorio, presenta due realtà produttive che impiegano circa 80 lavoratori, ai quali vanno aggiunti quelli dell'indotto e che rischia di vedere cessare l'attività sul punto vendita di Lucca.
«E' importante che vi sia stata – ha affermato il presidente Baccelli – a seguito della mobilitazione portata avanti dai lavoratori e dai sindacati, l'apertura di un tavolo a livello ministeriale: a fronte anche della prossima riunione di questo tavolo, fissata per il 1 aprile, l'appello che rivolgiamo all'azienda è di sospendere immediatamente le azioni in essere connesse al piano di riorganizzazione comunicato ai sindacati, che comportano la svendita dei prodotti e chiusura del punto vendita di Lucca, in modo da poter portare avanti la trattativa nella maniera più costruttiva possibile».
Per gli amministratori, al tavolo ministeriale si deve operare per la ricerca di soluzioni condivise che prevedano un piano di rilancio per il Gruppo, anche con il subentro di nuovi imprenditori, nonché il ricorso alla cassa integrazione che permetterebbe di evitare i licenziamenti.
«Per porre ancor più l'accento su queste tematiche e perseguire questi obiettivi - conclude Baccelli –, organizzeremo, a breve, d'accordo con il sindaco Tambellini, un incontro al quale inviteremo i parlamentari locali, la Regione Toscana, l'Associazione industriali, i sindaci di Lucca e Altopascio e, ovviamente, l'Azienda, la RSU ed i sindacati».