I sindacati di Confcommercio Lucca intendono ritornare sulla questione del Summer Festival con alcune considerazioni, alla luce delle recenti ipotesi apparse sulla stampa che parlano di una possibile delocalizzazione della manifestazione.
Manifestazione alla quale tutti ambiscono e della quale ognuno vuole per sé un pezzetto nel proprio comune o nella propria città.
Ma Confcommercio, e i lucchesi, non hanno dubbi: "Il Summer è di Lucca".
“Non possiamo essere per nulla d’accordo – si legge in una nota congiunta dei sindacati – laddove si ipotizza lo spostamento da Lucca, anche solo parziale, del Summer Festival. Siamo fermamente contrari alla delocalizzazione di manifestazioni ben radicate in un territorio e che dimostrino di funzionare benissimo e fondersi con quel territorio stesso. Il Summer Festival è di Lucca e vive in simbiosi con questa città: è una manifestazione straordinaria, che nel corso degli anni è cresciuto sempre di più, donando a Lucca una visibilità fantastica in tutto il mondo. Si tratta di un evento da proteggere e valorizzare sempre di più, con l’impegno e il sostegno di tutti, dal Comune agli altri soggetti coinvolti a vario titolo.
Quando parliamo di sostegno, intendiamo burocrazia più snella, supporto logistico e tecnico e tutto quanto serva a questa manifestazione per radicarsi in maniera finalmente definitiva in questa città, senza correre il rischio che le sirene provenienti da altri territori, anche extraprovinciali, finiscano con l’indurre Mimmo D’Alessandro a prendere sul serio in considerazione l’idea di spostare anche solo alcuni concerti da Lucca che, lo ripetiamo, è la sede naturale e perfetta del Summer Festival”.
“Ogni forma di allontanamento della manifestazione – chiude la nota dei sindacati – rappresenterebbe un colpo mortale all’immagine della città, provocando un impoverimento evidente e pesantissimo dell’offerta turistica che Lucca può presentare oggi ai suoi visitatori”.