2.000 euro in contanti e numerosi monili d'oro il cui valore è ancora da quantificare. Questo il bottino della rapina messa a segno stamani, 30 aprile, in una abitazione di Santa Margherita (Capannori). Vittima una pensionata 75enne.

Poco dopo le nove tre uomini, a volto scoperto, hanno bussato alla porta della anziana signora e, qualificandosi come tecnici della ditta che gestisce la distribuzione idrica, le hanno gentilmente chiesto di poter entrare al fine di verificare il corretto funzionamento del contatore dell'acqua.

La donna, fidandosi di quanto dichiarato dai tre uomini, ha aperto la porta.
In quel momento in casa si trovava sola, il figlio con cui vive da quando è rimasta vedova a quell'ora si trovava a lavoro.

Una volta entrati i malviventi hanno finto di cercare il contatore approfittandone per perlustrare l'abitazione dopodiché sono usciti allo scoperto; hanno afferrato la pensionata per un braccio e, strattonandola violentemente, l'hanno obbligata a consegnar loro soldi ed oggetti di valore.

La povera signora, spaventata e dolorante ad una spalla, ha così mostrato ai tre aggressori il nascondiglio dove conservava 2.000 euro in contanti ed alcuni gioielli.

I rapinatori, una volta presa la refurtiva, si sono velocemente dileguati, mentre la vittima ha cercato di scendere giù in strada per chiedere aiuto e dare l'allarme, ma nel farlo è scivolata sulle scale di casa procurandosi alcune escoriazioni. Ricoverata al pronto soccorso le è stata riscontrata una probabile lussazione alla spalla dovuta agli strattoni dei malviventi ed alcune lesioni causate dalla caduta.

Sul posto sono intervenute le pattuglie della radiomobile ed i Carabinieri di Capannori.