Avevano “bigiato” la scuola ed erano seduti sull'erba del baluardo San Colombano a godersi una delle prime giornate di sole di questa primavera fumandosi una “canna”.
Un copione probabilmente noto a molti giovani, e non più giovani, lucchesi.
Ma, per i quattro amici, tre dei quali minorenni, il finale della storia è stato decisamente diverso e inaspettato.
Sorpresi da una squadra di Carabinieri in borghese, dopo esser stati identificati, si sono infatti ritrovati decisamente nei guai.
Tutti e quattro sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti ed uno di loro, quello che aveva con se la marijuana e che l'aveva offerta agli amici, con il benestare della Procura di Firenze, è stato tratto in arresto.
Secondo la legge italiana infatti la cessione gratuita di droga è equiparabile allo spaccio vero e proprio.
Il 17enne, colto in flagranza di reato, ovvero mentre preparava un secondo spinello , oltre a quello che già stavano fumando tutti insieme, è stato trovato in possesso di 4 grammi di erba che “nascondeva” nella tasca dei pantaloni
Il giovane, domiciliato ad Altopascio, aveva inoltre nel portafoglio 500 euro in contanti, cosa difficile da giustificare anche alla luce di una situazione familiare non propriamente agiata; il padre è da tempo disoccupato.
Forse dunque la eccessiva somma di denaro contante che aveva con sé e l'aggravante di avere già un precedente – era stato denunciato tempo addietro per ricettazione dopo esser stato trovato in possesso di un ipad rubato -, sono bastati ai militari per non transigere sull'episodio che, pur trattandosi di reato, avrebbe potuto concludersi forse in maniera meno invasiva.
Per l'unico maggiorenne dei quattro, residente a Pescia, oltre alla segnalazione al Prefetto, i Carabinieri hanno anche richiesto al Questore di Lucca il foglio di Via obbligatorio.