Sabato mattina, alla porta di una signora 82enne residente a Montuolo, si è presentato uno sconosciuto, ben vestito, ed arrivato sin lì con un'elegante auto scura. All'anziana signora l'uomo ha raccontato di essere un agente assicurativo e di essere passato da lei per riscuotere l'importo dovuto dal figlio per una polizza con lui stipulata. Nel mentre fingeva di essere al telefono col giovane, il cui nome lo aveva certamente potuto carpire dall'etichetta apposta al campanello di casa.

La cifra richiesta: 1.400 euro.

La povera anziana, cadendo nel tranello, o meglio, nella truffa, ha consegnato al millantatore le 200 euro che aveva con sé e si è fatta convincere da quest'ultimo ad andare al più vicino ufficio postale, dove egli stesso l'ha accompagnata, per prelevare la rimanente somma.

Mentre la donna entrava così in posta il sedicente assicuratore si è allontanato con la scusa che nel frattempo sarebbe andato a riscuotere da un altro cliente per poi tornare a prenderla, ma non ha più fatto ritorno.

L'anziana, resasi finalmente conto di esser rimasta vittima di un raggiro, si è recata all'adiacente bar ed ha immediatamente telefonato al figlio, il quale, negando ovviamente di dover soldi a qualcuno, ha a sua volta allertato i Carabinieri di San Concordio che, adesso, stanno indagando sul caso al fine di scoprire l'identità del truffatore.

I militari tornano nuovamente a raccomandarsi con la cittadinanza affiché sia prestata la massima attenzione nei confronti di coloro che si presentano alla porta nelle più diverse vesti dato che ultimamente sembra essere ricominciata la "moda" delle truffe porta a porta, in particolar modo ai danni degli anziani, spesso più soli ed indifesi.