In sella a una bicicletta, il 40enne tunisino tratto ieri in arresto dai Carabinieri, stava aspettando i suoi “clienti” di fronte alla Stazione Ferroviaria di Altopascio.
Alla vista della pattuglia, l'uomo ha immediatamente tentato di allontanarsi attirando però l'attenzione dei militari che stavano effettuando un normale servizio di controllo.
Vedendo il tunisino allontanarsi rapidamente i carabinieri hanno intuito che avesse qualcosa da nascondere e così hanno tentato di fermarlo. Il fuggitivo però con uno scatto improvviso è riuscito a far cadere uno dei due militari ed a scappare passandogli sopra con la bicicletta.
Un poliziotto fuori servizio ha assistito alla scena ed a ha così tentato sua volta di braccare il tunisino. In un primo momento è riuscito a bloccarlo, ma il malvivente, colpendolo ripetutamente sulle mani e sulle braccia con un bastone è riuscito a liberarsi proseguendo la sua fuga sino al vicino capo sportivo dove ha abbandonato la bicicletta per poi tuffarsi nell'adiacente corso d'acqua.
Nel tragitto ha perso 13 dosi di eroina (7 grammi) recuperate dai carabinieri che, gettandosi a loro volta nel canale sono finalmente riusciti ad ammanettarlo.
L'uomo è stato arrestato con le accuse di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza e aggressione a pubblico ufficiale.
Il poliziotto intervenuto in aiuto dei militari è stato invece condotto al pronto soccorso del San Luca, dove i medici gli hanno diagnosticato diverse lesioni guaribili in 10 giorni.